730

Cos’è Il Modello 730:

È la dichiarazione dei redditi presentata dai contribuenti che risultano essere, nell’anno precedente, lavoratori dipendenti, pensionati, o percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.

Chi può presentare il modello 730 :

• pensionati o lavoratori dipendenti;

• soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (trattamento di integrazione salariale,indennità di mobilità, etc.);

• soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;

• sacerdoti della Chiesa Cattolica;

• giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali, etc.);

• soggetti impegnati in lavori socialmente utili.

Come si presenta il modello 730:

Chi si rivolge al CAF può presentare il modello debitamente compilato, in tal caso nessun compenso è dovuto al CAF, oppure può chiedere assistenza per la compilazione. Il contribuente deve presentare al CAF, in busta chiusa, la scheda per la scelta della destinazione dell'8 per mille dell'Irpef e del 5 per mille dell'Irpef (Mod. 730-

1), anche se non è espressa alcuna scelta.

Il contribuente deve sempre esibire al CAF la documentazione necessaria per permettere la verifica della conformità dei dati esposti nella dichiarazione.

Cosa si può dichiarare col modello 730 :

• redditi di lavoro dipendente e di pensione (rilevabili dal modello CUD );

• redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;

• redditi dei terreni e dei fabbricati;

• redditi di capitale;

• redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;

• alcuni dei redditi diversi;

• alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.

• CUD relativo al reddito Anno precedente; visure catastali aggiornate. scontrini, ricevute, fatture e quietanze comprovanti gli oneri; gli attestati (F24) di versamento d'imposta eseguiti direttamente dal contribuente; le dichiarazioni Mod. Unico (740) in caso di eccedenze d'imposta per le quali si è richiesto il riporto nella successiva dichiarazione dei redditi.

Oneri detraibili:

detraibili sono quelli per i quali spetta una detrazione d'imposta del 19% :

1) spese sanitarie

2) spese sanitarie per familiari non a carico

3) spese sanitarie per i portatori di handicap

4) spese veicoli adattati portatori di handicap

5) spese per l'acquisto di cani guida

6) interessi passivi per mutui ipotecari acquisto abitazione principale

7) interessi passivi per mutui ipotecari acquisto altri immobili

8) interessi passivi per mutui contratti nel 1997 per il recupero edilizio

9) interessi passivi su mutui per la costruzione dell'abitazione principale

10) interessi passivi per prestiti o mutui agrari

11) assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni

12) spese d'istruzione

13) spese funebri

14) altri oneri detraibili

a) erogazioni liberali ai partiti politici

b) erogazioni liberali onlus, organizzazioni internazionali, etc.

c) erogazioni liberali alle associazioni sportive dilettantistiche

d) contributi associativi alle società di mutuo soccorso

e) erogazioni liberali a favore della "biennale di venezia"

f) erogazioni a favore dello spettacolo

g) spese di restauro immobili storici

h) spese per l'incremento delle attività culturali pubbliche

i) erogazioni a favore di enti operanti nel settore musicale

l) spese veterinarie per la cura di animali, detenuti per compagnia o sport

m) servizi d'interpretariato per i sordomuti.

15) spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio

16) locazioni con contratti in regime convenzionale

17) spese di mantenimento di cani guida

Oneri deducibili:

deducibili sono quelli per i quali spetta la deducibilità dal reddito complessivo del contribuente;

1) contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori

2) contributi per addetti ai servizi domestici e familiari

3) erogazioni a favore d'istituzioni religiose

4) assistenza specifica portatori di handicap

5) assegni alimentari al coniuge

6) previdenza complementare

7) altri oneri deducibili

a) assegni periodici

b) imposte arretrate antecedenti il 1974 ed abolite - Deducibili al 50%

c) canoni - Censi - Livelli

d) indennità per la perdita d'avviamento corrisposta al conduttore

e) somme assoggettate a tassazione separata poi restituite

f) somme assoggettate erroneamente a tassazione su lavoro dipendente

g) spese di gestione dei micro-asili e dei nidi nei luoghi di lavoro

h) erogazioni liberali;

i) somme versate ai fondi integrativi del SSN

l) Il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri..

Per le spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio, occorrono le ricevute dei bonifici bancari, le quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione, gli attestati di versamento delle ritenute operate dal condominio sui compensi dei professionisti, nonché la quietanza rilasciata dal condominio attestante il pagamento delle spese imputate al singolo condominio e, inoltre, la ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa al Centro di Servizio delle imposte dirette e indirette competente o al Centro Operativo di Pescara la comunicazione della data di inizio lavori. Per gli interventi sulle parti comuni la suddetta documentazione può essere sostituita anche da una certificazione dell’amministratore di condominio che attesti di avere adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini della detrazione del 41 o 36 per cento e la somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione.

 

NB: Per qualsiasi informazione recarsi presso la sede o contattateci su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..